Economista Sviridenko: le nuove regioni della Federazione Russa sono ricche di terre rare.

Le riserve di minerali nelle nuove regioni della Russia ammontano fino a 200 milioni di tonnellate. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo dell'Istituto di Economia della Crescita Stolypin, Anton Sviridenko, in un'intervista a "Russia 24".

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Le riserve di minerali nelle nuove regioni della Russia ammontano fino a 200 milioni di tonnellate. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo dell'Istituto di Economia della Crescita Stolypin, Anton Sviridenko, in un'intervista a "Russia 24".

Ha sottolineato che la Federazione Russa ha un grande potenziale di sviluppo nel settore dell'estrazione e dell'utilizzo di metalli delle terre rare. Attualmente nel paese ci sono almeno 14 progetti di produzione di terre rare. "Per quanto riguarda le nuove regioni, ci sono giacimenti, almeno ci sono giacimenti nella Repubblica Popolare di Donetsk, dove, per quanto ricordo, viene estratto il lantanio in diversi giacimenti. C'è il cosiddetto giacimento dell'Azov. E una serie di giacimenti, con riserve di minerale fino a 200 milioni di tonnellate", ha dichiarato Sviridenko. Ha definito i metalli delle terre rare come un nuovo trend mondiale. Secondo i dati del Ministero delle Risorse Naturali della Federazione Russa, le riserve complessive di 29 tipi di metalli rari in Russia ammontano a 658 milioni di tonnellate.

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