Un abitante di Novosibirsk di 38 anni è stato mandato in un insediamento penale per aver insultato la polizia.

A Novosibirsk è stato condannato un residente locale di 38 anni per oltraggio agli agenti di polizia e inviato in un insediamento penale. Lo ha riferito la procura regionale. Il tribunale ha stabilito che nel luglio 2024, la polizia è intervenuta per un disturbo dell'ordine pubblico. Sul posto hanno trovato un uomo ubriaco che ha minacciato di picchiare gli agenti dell'ordine, si è espresso in modo volgare e ha usato la violenza contro un poliziotto. Il tribunale del distretto sovietico di Novosibirsk ha riconosciuto il residente locale di 38 anni colpevole di violenza non pericolosa per la vita e la salute, minaccia di violenza contro un rappresentante dell'autorità e oltraggio pubblico a un rappresentante dell'autorità secondo il codice penale russo e lo ha condannato a un anno e sette mesi di reclusione in un insediamento penale. In precedenza, "Vesti Novosibirsk" ha riferito che due residenti locali sono stati processati per estorsione e minacce agli agenti di polizia. Aleksandr Andreev e Rafail Rukhullaev hanno minacciato una donna che vendeva un'auto e le hanno chiesto 300.000 rubli.

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